Sinapizans: con la carne dal sapore o dall' odore di senape

Sinapizans: dal greco sinapi = senape. 

 

In Micologia è epiteto specifico di due specie:   Cortinarius sinapizans   M.M. Moser;   Hebeloma sinapizans    (Paulet) Gillet, in rifermento al sapore o all'odore emanato dalla loro carne.

 

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Hebeloma sinapizans (Paulet) Gillet; specie tossica (come la maggior parte degli Hebeloma): provoca sindrome  gastrointestinale. Sapore molto amaro e odore forte e rafanoide. Caratteristica è la sorta di stalattite che dalla carne del cappello s'insinua nel gambo, anche se non esclusiva del solo  Hebeloma sinapizans. Il suo gambo si mostra pruinoso all'apice mentre nella parte mediana e inferiore è decorato da squamule fioccose poco più chiare del colore beige del fondo.

Tra le altre specie che possono presentare la stalattite:

H. populinum  con odore di cioccolato; fruttifica presso Pioppo, talvolta sotto Betulla;

H. crustuliniforme  con lamelle dal filo secernente piccole goccioline opalescenti che seccandosi lasciano punteggiature scure sul filo lamellare;

H. psammophilum  sabulicolo  e  ammofilo, presso dune litoranee;

H. cistophilum  che può avere stalattite; habitat sotto Cisto e dimensioni medio-piccole 5-6 cm;

H. quercetorum  quasi un sosia in miniatura di  Hebeloma sinapizans

 

Dal TUTTO FUNGHI  Pag. 245, Scheda n° 132:

“Il genere Hebeloma è contraddistinto da una certa monotonia delle caratteristiche morfocromatiche: per questo non troviamo difficoltoso il riconoscimento di tale genere, ma può risultare problematica la determinazione delle singole specie. Tuttavia non vi sono molti taxa di taglia simile a H. sinapizans:  H. crustuliniforme  è identificato da un cappello molto pallido crema-ocraceo, dalle lamelle con filo secernente piccole gocce opalescenti. La specie più simile ci sembra però H. quercetorum, di taglia sicuramente inferiore e con gambo solo finemente pruinoso.”

 

 

 

Hebeloma sinapizans; foto di Marcello Boragine

  

 

 

 

 

Hebeloma sinapizans; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 

Hebeloma sinapizans; foto di Franco Sotgiu

 

 

 

 

 

  

Hebeloma sinapizans; foto di Alessandro Francolini

 

  

 

 

 

La stalattite di Hebeloma sinapizans; foto di Alessandro Francolini

 

  

 

 

 

La stalattite di Hebeloma sinapizans; foto di Alessandro Francolini

  

 

 

 

 

Hebeloma sinapizans; foto di Antonio Lupo

 

 

 

 

  

Hebeloma sinapizans; foto di Felice Di Palma

 

 

 

 

 

 Hebeloma sinapizans; inserito nella sezione Sinapizianta per la conformazione dei cheilocistidi senza apice allargato, le lamelle non lacrimanti e quindi non macchiate di bruno, si riconosce fra le altre specie di questa sezione per l'odore intenso rafanoide, il portamento massiccio, le spore fortemente destrinoidi e per i cheilocistidi lageniformi e spesso ventricosi. Foto e commento di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hebeloma sinapizans; foto di Marco Barbanera 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Imenoforo  di   Hebeloma sinapizans; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Hebeloma sinapizans; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.