Picinus: nero come la pece
Picinus: aggettivo latino = nero come la pece; dal latino pix, pìcis = pece.
In Micologia è epiteto specifico solamente di Lactarius picinus Fr. in riferimento al colore del suo cappello.
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Lactarius picinus Fr.; bella specie dal portamento massiccio e dal cappello vellutato, brunastro scuro, bruno-nerastro, orlo involuto, lobato-ondulato; cresce sotto conifere, in particolare pecceta (Abete rosso). Lamelle fitte, forcate, adnate al gambo con numerose lamellule, di colore ocra chiaro che si macchiano di bruno rossiccio alla manipolazione o frattura. Gambo di norma più chiaro del cappello, biancastro all'inserzione delle lamelle e pruinoso verso la base dove è possibile rilevare una feltratura bianca. Carne biancastra rosata alla frattura e di sapore acre; con odore speziato che può ricordare quello dell'origano (odore di "pizza Margherita"). Latice presto evanescente bianco-rosseggiante a contatto con la carne, acre.
Può ricordare Lactarius romagnesii che tuttavia ha lamelle spaziate odore da fruttato a più o meno cimicino e habitat solitamente sotto Faggio o in bosco misto di latifoglie con presenza di Faggi.
Lactarius picinus; foto di Mario Iannotti
Lactarius picinus. Lactarius tipico della Peccete umide e montane; quando ha l’odore inconfondibile di origano è, appunto, inconfondibile.
Cappello vellutato di colore da bruno a bruno scuro, di aspetto piano-convesso; gambo più chiaro; lamelle adnate, fitte, più o meno color crema da giovane, poi color ocra anche scuro. Latice e carne di sapore acro-amaro. Latice bianco e scarso, tende al rosa tenue se essiccato sulla carne. Condivide l’habitat col simile Lactarius lignyotus che tuttavia ha odore quasi nullo e sapore dolciastro, ha spesso un umbone più o meno evidente e acuto al centro del cappello, ha lamelle color crema ma decorrenti sul gambo, con la parte decorrente delle lamelle che assume lo stesso colore bruno scuro del gambo. Foto e commento di Alessandro Francolini
Lactarius picinus; foto di Felice Di Palma
Lactarius picinus; latice arrossante se essiccato sulle lamelle; foto di Pietro Curti
Lactarius picinus; foto di Roberto Cagnoli
Lactarius picinus; foto di Marco Barbanera
Lactarius picinus; foto di Felice Di Palma
Lactarius picinus; foto di Felice Di Palma
Lactarius picinus; foto di Massimo Biraghi
Lactarius picinus; foto di Massimo Mantovani
Lactarius picinus; latice bianco e cappello vellutato, odore di origano/pizza. Foto e commento di Pietro Curti
Lactarius picinus; un Lactarius della sezione Plinthogali caratterizzato dal pronunciato odore di origano. Foto e commento di Massimo Mantovani
Lactarius picinus; foto di Gianluigi Boerio
Lactarius picinus; dettaglio delle lamelle adnate e non decorrenti e del latice, presto scarso, bianco e leggermente arrossante essiccando sulle lamelle stesse.
Foto e commento di Gianluigi Boerio
Lactarius picinus; foto di Tomaso Lezzi
Lactarius picinus; foto di Tomaso Lezzi
Lactarius picinus; foto di Alessandro Francolini
Lactarius picinus; foto di Marco Barbanera
Lactarius picinus; foto di Alessandro Remorini
Lactarius picinus; latice rosseggiante se essiccato sulle lamelle; foto di Alessandro Remorini
Lactarius picinus; foto di Gianluigi Boerio
Lactarius picinus; foto di Emilio Pini
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.