Substrato (Pag. 1): dicesi del supporto su cui si sviluppano gli sporofori

Substrato: dal latino substratus = disteso sotto (composto dal latino sub = sotto; e da stratùm = steso, disteso)

 

Si dice del supporto dal quale si sviluppano gli sporofori. Può essere composto da varie tipologie di elementi: terra, legno, foglie, lettiera, organismi viventi (tra cui anche altri funghi), organismi morti (tra cui anche altri funghi), letame, sabbia, carta, ecc.

 

 

L'osservazione e l'analisi del substrato può anche fornire indicazioni valide per sulla ecologia e sull'habitat del fungo in questione.

 

 

In particolare se ne può dedurre l'aggettivo che ne contraddistingue l'ambiente naturale di crescita; ad esempio: acicolo; arboricolocarbonicolocalcicolo; coprofilo; corticicolofimicolo; foliicolo; fungicolo; lignicolo; praticolo; strobilicoloruderale; sabulicolo; sfagnicolo; terricolo; umicolo; acidofilo; ammofilo; antracofilonecrofilo; pirofilo; psammofilo; ecc.

 

 

 

 

 

Per ulteriori immagini vedere alla seguente Pag. 2.

 

 

 

 

 

 

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Crescita su substrato terroso (prativo; specie praticola).  Hygrocybe splendidissima  (P.D. Orton) M.M. Moser; foto di Federico Calledda

 

   

 

 


Crescita su legno morto (specie lignicola, saprotrofa).  Schizophyllum commune  Fr. : Fr.; foto di Alessandro Francolini


 

  

 

 

 


 

Crescita su pigna (specie strobilicola). Mycena seynii  Quélet; foto di Pietro Curti

 

  

 

 


 

Una specie particolare (fungicola, sia saprofita che saproparassita) che cresce sopra gli sporofori marcescenti di Russula   e  Lactarius.

 Nyctalis parasitica   (Bull.) Fr.; foto e commento di Tomaso Lezzi

 

  

 

 


 

Il substrato di crescita di  Cordyceps ophioglossoides  (Ehrenb. : Fr.) Link  (specie fungicola) è costituito da un fungo vivente:

l’Elaphomyces granulatus; foto di Gianni Pilato

 

 

 

 

 

 

Crescita su substrato sabbioso (specie sabulicola-ammofila) in  Gyrophragmium dunalii  (Fr.) Zeller; foto di Tomaso Lezzi

 

  

 

 


 

Piptoporus betulinus  (Bull. : Fr.) P. Karsten  su Betulla viva (specie lignicola; sia parassita che saproparassita); foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

Sabbia come substrato di crescita in  Inocybe heimii  Bon; (specie sabulicola) foto di Federico Calledda

 

 

 

 

 


 

Substrato costituito da esemplari morti di  Lactarius  o di  Russula  per  Nyctalis agaricoides  (Fr.) Bon & Courtec. (specie fungicola, saproparassita); foto di Pietro Curti

 

  

 

 

 


 

Substrato composto da letame (specie fimicola):  Anellaria semiovata  (Sowerby) A. Pearson & Dennis; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

Primordio che utilizza come substrato un suo conspecifico.  Clitocybe nebularis  (Batsch : Fr.) Kummer; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 


 

Substrato costituito da lettiera di foglie morte per  Clitocybe phyllophila  (Pers. : Fr.) Kummer  ("specie da lettiera"); foto di Felice Di Palma

 

 

 

 

 

 

 

Substrato costituito da un frustulo di Leccio.  Hebeloma pamphiliense  Cittadini, Lezzi et Contu, sp. nov.; foto di Tomaso Lezzi


 

 

 

 

 


 

Crescita su substrato terroso (boschivo):  Boletus aestivalis  (Paulet) Fr.  (specie terricola); foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

Substrato sabbioso per  Xerula mediterranea  (Pacioni & Lalli) Quadraccia; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

  

 

Crescita su foglie:  Marasmius bulliardii  Quélet  (specie foliicola); foto di Tomaso Lezzi

 

  

 

 


 

Crescita su lettiera di aghi di peccio:  Cudonia circinans  (Persoon ex Fries) Fries  (specie acicola); foto di Pietro Curti

  

 

 


 

Crescita semiipogea in/su substrato terroso (boschivo):  Hygrophorus marzuolus  (Fr. : Fr.) Bres.; foto di Alessandro Francolini 

 

 

 

 

 

Cordyceps militaris   (L. : Fr.) Link è  parassita  di larve di lepidotteri; il suo substrato di crescita è perciò costituito

da animali viventi. Foto di Massimo Mantovani

 

 

 

 

 

 

Substrato sabbioso per  Xerula mediterranea; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 


 

Crescita su substrato terroso (prativo). Hygrocybe punicea  (Fr. : Fr.) Kummer; foto di Gianni Pilato

 

 

 

 


 

 

Crescita su substrato terroso (boschivo):  Amanita muscaria  (L. : Fr.) Hooker; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 


 

Crescita su letame di  Panaeolus sphinctrinus  (Fr.) Quélet; foto di Mauro Cittadini

 

  

 

 


 

Oudemansiella mucida  (Schrad. : Fr.) v. Höhnel  su Faggio vivo; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 


 

Crescita su terreno prativo. Hygrocybe lacmus  (Schumach.) P. D. Orton & Watling; foto di Pietro Curti

 

 

 

 


 

Crescita su substrato sabbioso. Hygrocybe acutoconica  (Clem.) Singer; foto di Federico Calledda

 

  

 

 


 

Crescita su substrato terroso (marroneta coltivata) di  Boletus aereus  Bull. : Fr.; foto di Alessandro Francolini

 

 

 


 

 

Crescita su lettiera:  Collybia dryophila  (Bull. : Fr.) Kummer; foto di Pietro Curti

 

  

 

 

 


 

Crescita su substrato sabbioso in  Gyrophragmium dunalii; foto di Gianni Pilato

 

  

 

 

 


 

Piptoporus betulinus  su Betulla morta; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

 

Crescita su lettiera di foglie: Macrotyphula juncea  (Alb. & Schwein.) Berthier; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 


 

Crescita su foglia:  Marasmius bulliardii  Quélet; foto di Tomaso Lezzi

 

  

 

 


 

Crescita su substrato legnoso:  Polyporus alveolaris  Bondartsev & Singer; foto di Massimo Mantovani

 

 

 

 

 

 

 

Per questa piccola  Mycena  il substrato consiste di foglie di Faggio che cominciano a decomporsi:

Mycena polyadelpha  (Lasch) Kühner; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

Ancora  Mycena polyadelpha  su foglie di Faggio; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

Crescita lignicola per  Tremiscus helvelloides  (De Cand. : Fr.) Donk; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

 

Substrato fogliaceo per  Marasmius bulliardii; gli è molto simile Marasmius rotula, di dimensioni maggiori e con colori pileici più chiari, che cresce di preferenza su detriti legnosi (più raramente su foglie) più o meno interrati e non presenta (di solito) la papilla bruno-rossiccia-scura al centro del cappello. Foto e commento di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

Crescita su legnetto in decomposizione per  Marasmius rotula  (Scop.) Fr.; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

Substrato composto da letame in  Psilocybe coprophila  (Bull. : Fr.) Kummer; foto di Felice Di Palma

 

 

  

 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.