Pseudopratensis = falsamente praticolo.

Dal greco psèudos = falsità, menzogna, inganno; e dal latino pràtensis = che cresce nei prati (dal latino pràtum = prato).

In Micologia è epiteto specifico soltanto di   Agaricus pseudopratensis   (Bohus) Wasser   in riferimento al suo habitat di crescita che non è propriamente praticolo ma solitamente ruderale, negli incolti o nelle boscaglie rade, o nei parchi cittadini vicino a piante di latifoglie o aghifoglie.

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Agaricus pseudopratensis   (Bohus) Wasser; un Agaricus con odore che ricorda quasi quello di alcuni medicinali; ingiallimento alla sezione, soprattutto all'attaccatura del cappello ed alla base del gambo che dopo qualche minuto vira al rossastro. Proprio questa ultima caratteristica è una delle principali differenze tra  A. pseudopratensis  e  A. parvitigrinus. Foto e commento di Felice Di Palma  

Agaricus pseudopratensis; osservazioni sugli Agaricus della Sezione Xanthodermatei: si tratta di un gruppo di Agaricus con la base del gambo più o meno ingiallente e odore nauseabondo di fenolo o inchiostro, lamelle con taglio   sterile, anello  supero, possibili cordoni miceliari alla base del gambo (più o meno evidenti), tutte le specie sono più o meno tossiche e presentano reazione di Schaeffer negativa.

All'interno della Sezione possiamo distinguere:

 
1) Gruppo xanthodermus: specie dal portamento slanciato, con gambo cilindrico non robusto a base più o meno bulbosa (Agaricus xanthodermus, Agaricus praeclaresquamosus, Agaricus phaeolepidotus);

 
2) Gruppo pilatianus: specie dal portamento non slanciato, piuttosto robuste, con base del gambo non bulbosa (spesso attenuata), anello complesso (Agaricus pilatianus, Agaricus iodosmus, Agaricus menieri);

 
3) Gruppo pseudopratensis: specie dal portamento non slanciato, base del gambo non bulbosa, anello semplice (Agaricus pseudopratensis, Agaricus romagnesii (?)).

Foto e commento di felice Di Palma

Agaricus pseudopratensis; foto di Raffaele Mininno 

All'atto del sezionamento si verifica il lieve viraggio al giallo in alcune zone ben definite del fungo:   Agaricus pseudopratensis; foto e commento di Raffaele Mininno 

Dopo qualche minuto il viraggio delle predette zone, che da giallo virano al rosso vinoso:   Agaricus pseudopratensis; foto e commento di Raffaele Mininno 

Agaricus pseudopratensis; foto di Felice Di Palma  

Imenoforo con lamelle   libere al gambo, in   Agaricus pseudopratensis; foto di Felice Di Palma  

Agaricus pseudopratensis; foto di Felice Di Palma 

Particolare della rizomorfa di   Agaricus pseudopratensis; foto di Mauro Cittadini 

Particolare dell'anello di   Agaricus pseudopratensis; foto di Mauro Cittadini 

Con caratteristico odore di fenolo percepibile alla base del gambo:  Agaricus pseudopratensis; foto di Raffaele Mininno

Caratteristico lieve ingiallimento della carne nell'immediatezza del sezionamento, soprattutto all'attaccatura del cappello ed alla base del gambo. Seguito dall'ulteriore caratteristico arrossamento della carne dopo qualche minuto. In  Agaricus pseudopratensis; foto e commento di Raffaele Mininno

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.