Grevillei / Grevilleae (Pag. 1): di Greville; in omaggio al medico e botanico inglese Robert Kaye Greville (1794-1866)

Grevillei / grevilleae: di Greville; in omaggio al medico e botanico inglese Robert Kaye Greville (1794-1866).

 

In Micologia è epiteto specifico di alcune specie, tra cui:   Suillus grevillei  (Klotzsch : Fr.) Singer [che attualmente è nome prioritario rispetto al sinonimo   Suillus elegans   (Schumach.) Snell];  Discocistella grevillei  (Berk.) Svrcek;  Vizellopsis grevilleae  Bat., J.L. Bezerra & T.T. Barros;   Seimatosporium grevilleae  (Loos) Shoemaker; ecc.

 

 

Per ulteriori immagini vedere alla successiva Pag. 2.

 

 **************************

 

 


Suillus grevillei   (Klotzsch : Fr.) Singer;  dal (nuovo) Tutto Funghi, Scheda 191, Pag. 308: “Tra quelle associate al Larice è una delle specie più comuni; si può trovare su qualsiasi terreno a diverse altitudini. Le possibili somiglianze riguardano esclusivamente specie dello stesso Genere, sempre simbionti del Larice.


Suillus bresadolae, in una delle sue varietà, può essergli simile cromaticamente ma si può distinguere per i pori  più grandi, con riflesso grigiastro. Altra specie legata al Larice è Suillus viscidus, con cuticola molto vischiosa, facilmente riconoscibile per la colorazione bianco sporco, grigio, a volte con componenti olivastre o gialle.


Suillus tridentinus ha l’imenoforo, specialmente negli esemplari giovani, di un bel colore arancio vivo, inconfondibile.


Altri Suillus simili, come Suillus luteus, Suillus granulatus e Suillus collinitus, si possono identificare facilmente perché sempre associati a Pino.


Commestibile dopo cottura e dopo asportazione della cuticola; abbastanza scadente come tutti i  Suillus.”

 

 

 


 

 

Simbionte   obbligato  del Larice questo Suillus ha il cappello che varia da un colore aranciato al giallo limone vivo; nella foto un esemplare completamente giallo (forma gialla). È conosciuto anche col nome popolare di Laricino.

Suillus grevillei; foto e commento di Tomaso Lezzi

 

 


 

Particolare dei tubuli decorrenti sul gambo che porta un anello chiaro:  Suillus grevillei; foto e commento di Tomaso Lezzi

 

 

 

 


 

 

Particolare del cappello in cui si nota il dilavamento del colore: una goccia di glutine sull'orlo del cappello è diventata gialla raccogliendo il colore del cappello.

  Suillus grevillei; foto e commento di Tomaso Lezzi

 

 

 


 

Suillus grevillei; odore  aromatico, tra il floreale e il pelargoneo; anche con odore di foglie (aghi) di conifera. Foto di Gianluigi Boerio

 

 

 

 

 

Superficie poroide  di  Suillus grevillei, virante al bruno-rossastro al tocco. Foto di Stefano Rocchi

 

 

 


 

Suillus grevillei; foto di Gianni Bonini

 

 

 

 


 

Suillus grevillei; foto di Federico Calledda 

 

 

 

 

 


Suillus grevillei; il velo marginale è ancora teso tra orlo   pileico e gambo; foto di Felice Di Palma

 

 

 

 


 

Suillus grevillei; foto di Franco Sotgiu

 

 

 

 


 

Suillus grevillei; foto di Pietro Curti

 

 

 

 


 

La forma gialla di  Suillus grevillei; foto di Pietro Curti

 

 

 

 


 

Reticolo sopra l'anello, all'apice del gambo, in  Suillus grevillei; foto di Stefano Rocchi

 

 

 

 


 

Suillus grevillei; foto di Felice Di Palma

 

 

 

 


 

 

Suillus grevillei; foto di Felice Di Palma

 

 

 


 

Suillus grevillei; foto di Felice Di Palma

 

 

 

 


Suillus grevillei; foto di Alessandro Remorini

 

 


 

 

Suillus grevillei; foto di Gianni Pilato

 

 

 


 

Suillus grevillei; foto di Rodolfo Covino

 

 

 


 

Suillus grevillei; foto di Pietro Curti

 

 

 


 

Suillus grevillei; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 


 

Suillus grevillei; foto di Pietro Curti

 

 


 

 

Una fila di  Suillus grevillei; foto di Gianluigi Boerio

 

 

 


 

Suillus grevillei  nella forma gialla; foto di Pietro Curti

 

 

 

 


 Suillus grevillei; foto di Stefano Rocchi


 

 

 

 

 

 

Suillus grevillei; foto di Lorenzo Martinelli


 

 

 

 

 

 

 Suillus grevillei; foto di Roberto Cagnoli

 

 

 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.