Fallax: aggettivo latino = fallace, ingannevole (derivante dal verbo latino fallàre = ingannare, trarre in inganno).

In Micologia è epiteto specifico di alcune specie, di solito per indicare che il loro aspetto può trarre in inganno e creare confusione con specie simili. Ad esempio:   Amphisphaeria fallax   De Not.;   C alocybe fallax   (Sacc.) Redhead & Singer;   Cystoderma fallax   A.H. Smith & Singer;   Gymnomyces fallax   (Singer & A.H. Sm.) Trappe, T. Lebel & Castellano;    Leptogium fallax   Müll. Arg.;    Melanospora fallax    Zukal;    Rhodocybe fallax   (Quél.) Singer; ecc.

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Cystoderma fallax   A.H. Smith & Singer; possiede solo il velo generale che la ricopre totalmente in gioventù; a maturità il velo si lacera e rimane ben visibile sul  gambo  sotto forma di armilla  abbastanza persistente e sul cappello ìn forma di granulosità. Qui sotto esemplari ancora giovani e completamente avvolti dal velo generale;
foto di Federico Calledda

Cystoderma fallax; ha colorazione ferruginosa, ocra, bruno-giallastra, è molto comune nelle radure muschiose delle foreste di conifere. Nella foto sottostante si può vedere nel piccolo soggetto a sinistra, la fase di rottura del velo generale. A differenza di  Cystoderma amianthinum, ha colorazioni normalmente più scure, decorazioni sul gambo maggiormente pronunciate e notevole persistenza dell'armilla che riveste lo stesso. Foto e commento di Emilio Pini

Cystoderma fallax; il velo generale si è lacerato sotto la spinta del fungo che cresce. Rimane ben visibile sul gambo in forma di armilla; foto di Alessandro Francolini

Cystoderma fallax; l'anello si presenta granuloso nella faccia inferiore, filamentoso in quella superiore; foto di Roberto Cagnoli

Cystoderma fallax; foto di Pietro Curti

Particolare dell'armilla e dell'anello membranaceo e persistente in  Cystoderma fallax; foto di Alessandro Francolini

Rhodocybe fallax  (Quél.) Singer; una rara Rhodocybe di colore biancastro diffuso su tutto lo sporoforo, con tendenza ad assumere tonalità color crema a maturità soprattutto nella zona discale; cappello di diametro 2 a 5 cm, convesso nel giovane, poi piano-convesso  e infine un poco depresso (con portamento  omfaloide), con presenza di umbone talvolta acuto; orlo  involuto. Lamelle  decorrenti, biancastre inizialmente, poi color crema con sfumature rosate in seguito alla maturazione delle spore: ha infatti una sporata rosata-giallina; odore nullo o leggermente fruttato-farinoso, sapore un poco amaro. Può essere confusa con alcune specie biancastre di Clitocybe che, tuttavia, non hanno lamelle rosate a maturità. Reperibile raramente in boschi sia di latifoglie che di conifere. Foto di Mauro Cittadini

Cystoderma fallax; foto di Mario Iannotti

Cystoderma fallax; foto di Pietro Curti

Cystoderma fallax; foto di Mario Iannotti

Cystoderma fallax; foto di Felice Di Palma

Cystoderma fallax; foto di Pietro Curti

Particolare del gambo armillato, dell'imenoforo e dell'orlo  pileico  appendicolato  in   Cystoderma fallax; foto di Pietro Curti

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.