Insignis / Insigne (Pag. 1): insigne, distinto, con qualche segno che lo distingue dagli altri, riconoscibile
Insignis / e: aggettivo latino = insigne, distinto, con qualche segno che lo distingue dagli altri, riconoscibile.
In Micologia è epiteto specifico di molte specie, tra cui: Ascostratum insigne Syd. & P. Syd.; Hebeloma insigne A.H. Sm., V.S. Evenson & Mitchel; Hypobryon insigne Döbbeler & Menjívar; Cantharellus insignis (Cooke) Corner; Coprinus insignis (Peck) = Coprinopsis insignis (Peck) Redhead, Vilgalys & Moncalvo; che, attualmente, è nome prioritario; Ramaria insignis (Pat.) R.H. Petersen; Russula insignis Quél.; Pseudobaeomyces insignis (Zahlbr.) M. Satô; ecc.
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Coprinopsis insignis (Peck) Redhead, Vilgalys & Moncalvo; ha il cappello fibrilloso-peloso con fibrille argentate che dal margine del cappello arrivano fino al disco; il disco mostra una zona più scura e brunastra, apparentemente glabra e, di solito, ben differenziata e delimitata dal resto del cappello (uno dei suoi sinonimi è infatti Coprinus alopecia, come a sottolineare la caratteristica “calvizie” della zona discale). Il gambo è leggermente fioccoso-pruinoso su tutta la superficie. Predilige crescere in habitat xerofilo in particolare su residui legnosi o nelle cavità o cappaie di Quercia.
A livello macroscopico può ricordare Coprinopsis atramentaria che ha gambo liscio (tutt’al più, negli esemplari giovani, un po’ pruinoso nella parte superiore) e presenta frequentemente una zona pseudoanulare formata da un ispessimento della corteccia nella zona basale, quella all’altezza del livello del terreno; il suo disco mostra colori più carichi del resto del cappello ma, solitamente, non in modo così netto come in C. insignis. A livello microscopico C. insignis ha spore verrucose mentre sono lisce in C. atramentaria.
Coprinopsis insignis; foto di Mauro Cittadini
Coprinopsis insignis; foto di Alessandro Francolini
Russula insignis Quélet; una interessante Russula appartenente al Sottogenere Ingratula, Sezione Subvelatae. È una delle pochissime specie italiane che mostra un velo giallo alla base del gambo che arrossa con le basi forti. Questa raccolta è stata effettuata sotto latifoglie miste di alberi da giardino, Tilia cordata e Cedrus atlantica. Il cappello mostra toni avana, con centro marrone, margine nettamente scanalato-tubercolato, lamelle bianche, forcate vicino all'attacco col gambo, sporata crema chiara, odore leggero che ricorda il corno bruciato, sapore non gradevole, amarognolo. Sulla base del gambo dell'esemplare a destra si nota la macroreazione rosso-arancio con l'Idrato di sodio (NaOH) se messo a contatto col velo giallo che, in questa specie, si trova sia alla base del gambo che sul cappello dei giovani esemplari;
foto e commento di Tomaso Lezzi
Russula insignis; foto di Tomaso Lezzi
Coprinopsis insignis; foto di Alessandro Francolini
Coprinopsis insignis; foto di Felice Di Palma
Coprinopsis insignis; foto di Roberto Cagnoli
Russula insignis; foto di Massimo Biraghi
Coprinopsis insignis; foto di Alessandro Francolini
Coprinopsis insignis; foto di Alessandro Francolini
Coprinopsis insignis; foto di Roberto Cagnoli
Orlo del cappello nettamente scanalato-tubercolato: Russula insignis; foto di Tomaso Lezzi
Coprinopsis insignis; foto di Roberto Cagnoli
Gambi con zebrature fioccose in Coprinopsis insignis; foto di Roberto Cagnoli
Coprinopsis insignis; foto di Roberto Cagnoli
Imenoforo di Russula insignis; foto di Tomaso Lezzi
Russula insignis; foto di Tomaso Lezzi
Cappello di Russula insignis; foto di Tomaso Lezzi
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.