Caligatus / Caligata / Caligatum: che porta gli stivali. Calzato
Caligatus / Caligata / Caligatum: dal latino caligàtus = che porta gli stivali; a sua volta dal latino càliga = scarpa, stivale dei soldati romani.
Per estensione, in Micologia, assume il significato di: calzato, munito di calza; armillato.
Le specie con tale epiteto specifico sono: Podospora caligata R.S. Khan & Cain; Cortinarius caligatus Malençon; Tricholoma caligatum (Viviani) Ricken.
*********************
Tricholoma caligatum (Viviani) Ricken; può confondersi con Tricholoma focale anch'esso dotato di armilla e di anello, che ha però cuticola liscia e sericea con colorazioni miscelate di verde-giallo-fulvo-arancio e odore tra il farinaceo e il cocomerino; mentre Tricholoma caligatum ha cappello decorato da squame lanose bruno-nerastre su fondo bianco o ocra chiaro, e ha odore fruttato-floreale, con nota pungente rafanoide-terrosa o di formaggio soprattutto a maturità. Data la sua relativa rarità e le sue scarsissime qualità organolettiche è preferibile non raccoglierlo per usi culinari. Foto di Alessandro Francolini
Tricholoma caligatum; per questa specie, in letteratura, vengono riportate diverse caratteristiche organolettiche: se di odore sgradevole allora la carne risulterebbe amarognola o amara; se di odore fruttato allora la carne avrebbe sapore dolciastro o poco amarognolo. Foto di Federico Calledda
Tricholoma caligatum; foto di Mario Iannotti
Cortnarius caligatus Malençon; si tratta di un Cortinarius con habitat tipico in bosco misto Pino-Leccio, odore rafanoide-terroso. Foto e commento di Felice Di Palma
Cortinarius caligatus; foto di Frano Sotgiu
Tricholoma caligatum; foto di Mario Iannotti
Tricholoma caligatum; foto di Alessandro Francolini
Cortinarius caligatus; foto di Felice Di Palma
La carne immutabile, alla sezione, di Cortinarius caligatus; foto di Felice Di Palma
Tricholoma caligatum; foto di Raffaele Mininno
Cappello di un vetusto Tricholoma caligatum; foto di Massimo Biraghi
Gambo e imenoforo di un vetusto Tricholoma caligatum; foto di Massimo Biraghi
Tricholoma caligatum; foto di Federico Calledda
Cortinarius caligatus; foto di Massimo Biraghi
Tricholoma caligatum; foto di Mario Iannotti
Tricholoma caligatum; foto di Emilio Pini
Cortinarius caligatus; reperito in lecceta mista a pino, odore simile a terra ed erba bagnata, sapore mite, alla sezione la carne risulta bianca immutabile, il cappello è percorso da fibrille e squamette, le lamelle sono fitte con lamellule e di colore viola, il gambo ha la base napiforme ed è decorato da un velo squamoso;
foto e commento di Marika Ligure
Cortinarius caligatus; foto di Felice Di Palma
Cortinarius caligatus; foto di Tomaso Lezzi
Tricholoma caligatum; foto di Mario Iannotti
Tricholoma caligatum; foto di Mario Iannotti
Tricholoma caligatum; foto di Raffaele Mininno
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.