Stipticus / Stiptica: astringente

Stipticus / stiptica: dal greco styptikós = astringente. In riferimento al sapore astringente.

In Micologia è epiteto specifico soltanto di Panellus stipticus (Bull. : Fr.) P. Karst. e di Postia stiptica (Pers. : Fr.) Jülich

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Postia stiptica (Pers. : Fr.) Jülich

Fungo annuale, sessile, di forma variabile e grandezza massima di 15 cm circa; la faccia superiore è bianca, non zonata, glabra e rugosa, con margine ondulato e sottile, mentre la superficie poroide è prima bianca poi crema, con i pori tondi, lievemente angolosi o allungati, 5-6 per millimetro quadrato. Contesto bianco, fibroso, carnoso, poi fragile e suberoso nel secco; ha un odore non significativo ma un sapore amaro ed astringente. Cresce normalmente su ceppaie o tronchi a terra di conifere, raro su latifoglie; determina carie bruna.

Si tratta di un fungo lignicolo assai frequente che cresce in genere sulle ceppaie di varie specie di Pino e Abete.

Foto e commento di Stefano Rocchi

Postia stiptica; foto di Stefano Rocchi

Postia stiptica su ceppaia di Pino nero; fungo bianco candido, forma delle mensole che rivestono spesso i detriti legnosi di pinete o abetaie. Non può essere confuso con specie commestibili in considerazione del fatto che le specie eduli che crescono su legno hanno portamento più o meno cespitoso, e quindi completamente differente, come i comuni Piopparelli, i Chiodini e le Orecchiette. Le restanti centinaia di specie biancastre lignicole, salvo pochissime eccezioni, vanno considerate non commestibili, o in alcuni casi anche seriamente tossiche.

Foto e commento di Pietro Curti

Postia stiptica su ceppaia di Pino nero; foto di Pietro Curti

Postia stiptica; foto di Pietro Curti

Panellus stipticus (Bull. : Fr.) P. Karst.; è un fungo difficile da confondere se lo si assaggia, prima non sa di nulla, poi pizzica sulla punta della lingua e poi si sente la gola come se si avesse un forte mal di gola.

Foto e commento di Tomaso Lezzi

Panellus stipticus; foto di Pietro Curti

Panellus stipticus: con inconsueta presenza di latice. Evidenti le anastomosi che collegano le lamelle. Foto di Tomaso Lezzi

Panellus stipticus; foto di Tomaso Lezzi

Panellus stipticus; lignicolo annuale. A gruppi numerosi anche sovrapposti, su rami caduti preferibilmente di latifoglia. Caratteristico è il gambo rudimentale e rastremato verso il supporto. Cappello di colore dal bruno-ocraceo al beige, asciutto, poco zonato. Lamelle sui toni “cannella”, fitte, con molte lamellule e anastomosi sul fondo; si interrompono bruscamente all’annessione sul gambo. Carne dal sapore astringente (stiptico) amarognolo. Dopo una relativa lunga masticazione si avverte una sgradevole sensazione paragonabile al “mal di gola”.