Frondosus / Frondosa / Frondosum: ricco di fronde, frondoso, fronzuto

Frondosus /  a / um: aggettivo latino = ricco di fronde, fronzuto, frondoso; dal latino frons, fròndis = fronda, foglia.

 

In Micologia è epiteto specifico di qualche specie, tra cui:   Ptychogaster frondosus   Lloyd;   Grifola frondosa   (Dicks. : Fr.) Gray;    Cordierites frondosa    (Kobayasi) Korf.;    Myriotrema frondosum   Hale; ecc.

 

 

In particolare  Grifola frondosa  (Dicks. : Fr.) Gray  è considerata specie tipo del  Genere Grifola   di cui sembra essere l'unico rappresentante reperibile in Italia.

 

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Grifola frondosa  (Dicks. : Fr.) Gray; può ricordare un cespuglio ramificato... è costituito invece di numerosi cappellini (anche centinaia) ciascuno dei quali ha forma di ventaglio, di spatola o di petalo floreale. Nonostante le dimensioni che può raggiungere complessivamente (anche 50 cm sia in altezza che in larghezza), tutti i suoi "cappellini" e relativi gambi hanno origine da un unico tronco basale biancastro da cui si ramificano come in un cespuglio. Ogni cappellino ha un diametro massimo di circa 10 cm, e ha cuticola più o meno zonata, di colore dal grigio al bruno, con varie gradazioni intermedie e con orlo più scuro. Ogni cappellino ha imenoforo con tubuli molto corti e fitti, decorrenti sul relativo gambo; superficie poroide biancastra o color crema chiaro. Il gambo è biancastro e si ramifica più volte nello svilupparsi verso l'alto. Carne  tenace e fibrosa nel gambo, più morbida e fragile nei cappelli. Con odore intenso, aromatico e fungino, e sapore gradevole. È specie leucosporea.

 

È specie abbastanza rara, ricercata come buon commestibile soprattutto per la conservazione sott'olio; parassita di latifoglie, in particolare Castagno e Quercia; agente di carie bianca

 

Gli è simile  Polyporus umbellatus, anch'esso sviluppantesi a "mo' di cespuglio" partendo da una unica base comune rappresentata da uno sclerozio   ipogeo, ma che però ha cappelli più o meno circolari e imbutiformi mai aperti a spatola e con tonalità più giallognole; Meripilus giganteus  si distingue per annerire al tocco e per avere uno sporoforo fatto di mensole imbricate anche di notevoli dimensioni (fino a 30 cm di diametro) e che, complessivamente, possono formare un ammasso complessivo di 10 kg di peso.

Foto di Giovanni Baruffa

 

 

 

 

 

Grifola frondosa; foto di Giovanni Baruffa

 

 

 

 

 

 

 

Grifola frondosa; tubuli decorrenti sui gambi; foto di Giovanni Baruffa

 

 

 

 

 

 

Grifola frondosa; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 

 

Grifola frondosa; foto di Felice Di Palma

 

 

 

 

 

Grifola frondosa; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 

Grifola frondosa; foto di Gianni Bonini

 

 

 

 

 

 

Imenofori, con tubuli cortissimi e fitti, di  Grifola frondosa; foto di Gianni Bonini

 

 

 

 

 

Grifola frondosa; foto di Enzo Colabella

 

 

 

 

 

Grifola frondosa; foto di Claudio Angelini

 

 

 

 

 

Grifola frondosa; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

Grifola frondosa; foto di Roberto Cagnoli

 

 

 

 

 

 

 

Particolare dei cappelli di   Grifola frondosa; foto di Marika Ligure

 

 

 

 

 

 

Imenoforo di   Grifola frondosa; foto di Marika Ligure

 

 

 

 

 

 

Grifola frondosa; foto di Alessandro Francolini

 

 


 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.