Lepidus / Lepida / Lepidum: lepido, piacevole, grazioso, amabile

Lepidus / a / um: aggettivo latino = lepido, piacevole, grazioso, amabile.

In Micologia è epiteto specifico di alcune specie, tra cui: Russula lepida (Fr.: Fr.) Fr. = Russula rosea Pers.; che, attualmente, è considerato nome prioritario; Leccinum lepidum (Bouchet ex Essette) Quadraccia = Leccinellum lepidum (Bouchet ex Essette) Bresinsky & Manfr. Binder; che, attualmente, è considerato nome prioritario; Dactylaria lepida Minter; Phyllachora lepida Syd. & P. Syd.; Glonium lepidum Duby; Cortinarius lepidus Moënne-Locc.; Sarcodon lepidus Maas Geest.; Stichomyces lepidus Thaxt.; ecc.

Per ulteriori immagini di Russula lepida vedere anche alla voce Rosea.

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Leccinum lepidum (Bouchet ex Essette) Quadraccia = Leccinellum lepidum (Bouchet ex Essette) Bresinsky & Manfr. Binder. Nella Sezione Luteoscabra del "vecchio" Genere Leccinum (Sezione caratterizzata da imenoforo e gambo gialli, con carne da bianca a gialla, all'aria virante prima al rosa-rosso, poi al grigio e infine al nerastro) si trovano i suoi simili (anch'essi "spostati" recentemente nel nuovo Genere Leccinellum): Leccinum crocipodium = Leccinellum crocipodium (con habitat presso Querce caducifoglie, Castagno e Carpino, con cuticola quasi sempre screpolata-areolata; mentre Leccinellum lepidus ha raramente la cuticola screpolata e ha habitat presso Leccio) e Leccinum corsicum = Leccinellum corsicum che ha habitat sotto Cisto.

Leccinellum lepidum = Leccinum lepidum; foto di Federico Calledda

Leccinellum lepidum = Leccinum lepidum; foto di Tomaso Lezzi

Russula lepida (Fr.: Fr.) Fr. = Russula rosea Pers. (attualmente nome prioritario): è una Russula comune, reperibile in boschi caldi e asciutti sia presso latifoglie (Castagno, Quercia e Faggio in particolare) che presso conifere (Pino in particolare). Carattere distintivo è il sapore: fruttato-mentolato e “rinfrescante” (comune solo alla Russula albonigra che però si presenta con caratteristiche morfocromatiche completamente differenti). Russula lepida ha cappello opaco (per la cuticola secca e vellutata), dal bel colore rosa o rosa-rosso fino a rosso carminio con eventuali macchie decolorate giallastre; il gambo è sovente clavato o ingrossato alla base, di rado interamente bianco, più frequentemente con sfumature rosate o rossastre soprattutto nella metà inferiore. Altra caratteristica importante da considerare è la durezza della sua carne (soprattutto negli esemplari giovani) unita alla notevole consistenza “gessosa-cassante che, pur essendo tipica del Genere Russula, in questa specie è emblematica. Ha odore fruttato-mentolato. La sporata è di colore crema pallido.

Russula lepida = Russula rosea; foto di Pietro Curti

Sezione e viraggio in Leccinellum lepidum = Leccinum lepidum; foto di Tomaso Lezzi

Russula lepida = Russula rosea; foto di Massimo Biraghi

Sporata crema pallido, odore e sapore mentolato per Russula lepida = Russula rosea; foto di Tomaso Lezzi

Russula lepida = Russula rosea; foto di Alessandro Francolini

Un particolare dell'imenio a pori gialli in Leccinellum lepidum; foto di Tomaso Lezzi

Leccinellum lepidum = Leccinum lepidum; foto di Emilio Pini

Leccinellum lepidum = Leccinum lepidum; foto di Felice Di Palma

Russula lepida = Russula rosea; foto di Massimo Biraghi

Leccinellum lepidum = Leccinum lepidum; foto di Federico Calledda

Russula lepida = Russula rosea; foto di Alessandro Francolini

Rese brillanti dalla pioggia appena caduta: Russula lepida = Russula rosea; foto di Pietro Curti

Superficie opaca rosso vermiglio, lamelle smarginate, larghe anche forcate, gambo bianco e sfumato di rosa, odore fruttato, sapore come di menta e infine amaro. Russula lepida = Russula rosea; foto e commento di Massimo Mantovani