Biforme / Biformis: con due forme
Biforme / Biformis: dal latino bis = doppio, duplice; e dal latino fòrma = aspetto, forma.
Quindi, letteralmente: con due forme.
In Micologia è epiteto specifico presente in molte specie. Ad esempio: Puccinia biformis Lagerh.; Passalora biformis (Peck) U. Braun & Crous; Trichaptum biforme (Fr.) Ryvarden; Sillia biformis Rick; Cortinarius biformis Fr.; ecc.
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Trichaptum biforme (Fr.) Ryvarden; lignicolo, fruttifica su legno morto di latifoglia, soprattutto Quercia. Simile a Trichaptum abietinum che cresce su Abete oppure a Trichaptum fuscoviolaceum che cresce preferibilmente su tronchi o rami di Pino abbattuti o, più raramente, su piante ancora viventi ma ferite o debilitate.
Foto di Alessandro Francolini
Imenoforo di Trichaptum biforme ; foto di Alessandro Francolini
Trichaptum biforme ; foto di Alessandro Francolini
Trichaptum biforme ; foto di Alessandro Francolini
Trichaptum biforme ; foto di Alessandro Francolini
Trichaptum biforme ; foto di Alessandro Francolini
Trichaptum biforme; foto di Tomaso Lezzi
Primordi di Trichaptum biforme; foto di Stefano Rocchi
Trichaptum biforme; fungo dimidiato che si sviluppa in genere mediante mensole sovrapposte, aventi un pileo zonato, vellutato, talvolta irsuto ed anche bitorzoluto; il colore varia dal biancastro al bianco-crema fino al nocciola, con il bordo spesso sfumato di viola-glicine, anche nettamente. Imenoforo costituito da tubuli molto corti, con pori irregolari, sinuosi e spesso dentellati, di colore all'inizio lilla, glicine o viola più o meno inteso, poi nocciola-brunastri, sfumati di giallastro. Carne coriacea senza odori o sapori particolari. Vegeta su ceppaie e rami degradati o bruciati di latifoglie. Microscopicamente si presenta munito di cistidi muricati e affusolati. Foto e commento di Stefano Rocchi
Cortinarius biformis Fr.; cappello da 2 a 5 cm, igrofano da giovane, campanulato e poi appianato con umbone. Con tempo umido il rivestimento è bruno e il margine mostra resti velari argentei; a tempo secco tendente al bruno-ocra. Lamelle bruno-grigiastre con filo chiaro. Gambo 5-10 cm, cilindrico flessuoso da giovane con fibrille biancastre-violacee e poi giallo-ocra. Carne nel cappello brunastra e nel gambo più chiara con toni violacei. Cresce nei boschi di conifere, non molto comune.
Commento di Luca Mistè, foto di Massimo Biraghi
Superficie sterile di Trichaptum biforme; mensole con margine violetto; foto di Mario Iannotti
Superficie imeniale di Trichaptum biforme: foto di Tomaso Lezzi
Trichaptum biforme; foto di Stefano Rocchi
Trichaptum biforme; foto di Stefano Rocchi
Imenoforo a conformazione irpicoide in Trichaptum biforme; foto di Stefano Rocchi
Trichaptum biforme; su Quercia da sughero; foto di Mauro Cittadini
Macro della zona di crescita che alterna colori ocra e color glicine, in Trichaptum biforme; foto e commento di Tomaso Lezzi
Macro del lato fertile con piccoli pori; in Trichaptum biforme; foto e commento di Tomaso Lezzi
Trichaptum biforme; foto di Tomaso Lezzi
Trichaptum biforme; foto di Mario Iannotti
Margine pileico violaceo in Trichaptum biforme; foto di Mario Iannotti
Trichaptum biforme; foto di Enzo Orgera
Trichaptum biforme; foto di Stefano Rocchi
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.