Nanus / Nana / Nanum (Pag. 1): nano, piccolo

Nanus / a / um: aggettivo latino = nano, piccolo. In riferimento alle dimensioni minute.

 

 

In Micologia è epiteto specifico di alcune specie, tra cui:   Galerina nana    (Petri) Kühner;   Leotia nana    (With.) Fr.;   Russula nana    Killerman;   Schizothecium nanum    N. Lundq.;   Mucor nanus    Schipper & Samson;   Pluteus nanus    (Pers. : Fr.) P. Kumm.;   Lactarius nanus    J. Favre;   Entoloma nanum    (Massee) E. Horak;   Geastrum nanum    Pers.  =   Geastrum schmidelii    Vittad.  che, attualmente, è considerato nome prioritario; ecc.

 

 

 

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Geastrum nanum  Pers. = Geastrum schmidelii  Vittad.piccolo  Geastrum  xerofilo, cresce in posti soleggiati ai margini dei boschetti di conifere o latifoglie. Specie vicina a  Geastrum berkeleyi, si distingue da quest'utimo per le minori dimensioni e per l'endoperidio  liscio  o ricoperto da una leggera pruina e non sabbioso/granuloso. Specie poco comune; ha l'area peristoma ben delineata con pieghe regolari; l'exsiccatum scopre un corto peduncolo di circa 2 mm.

 

Foto e commento di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

Geastrum nanum  = Geastrum schmidelii; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 


 


Area-peristoma ben delineata e striata in  Geastrum nanum = Geastrum schmidelii; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 


 

Geastrum nanum = Geastrum schmidelii; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

Geastrum nanum= Geastrum schmidelii; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

Lacinie non igroscopiche e presenza di un corto peduncolo visibile solo dopo l'essiccamento in

Geastrum nanum = Geastrum schmidelii; foto e commento di Massimo Biraghi

 

 

 

 


 

Lactarius nanus  J. Favre; ha cappello 1-3 cm, marrone con colorazione non uniforme, anche per la presenza disuniforme di pruina, convesso, con piccola papilla centrale abbastanza acuta; di piccole dimensioni. Le lamelle sono da adnatedecorrenti, crema, con presenza di diversi ordini di lamellule. Il latice è bianco-acquosoGambo  cilindrico, leggermente ingrossato alla base; dal crema al marrorne chiaro, presto cavo, fragile. La carne è crema, fragile, con odore leggermente aromatico-fruttato, lamelle leggermente piccanti, soprattutto negli esemplari giovani. Cresce sotto Salix herbacea, Dryas octopetala e Salix reticulata nei prati montani e submontani dell'arco alpino; tipica specie della Zona Alpina. Specie tossica

 


Nello stesso ambiente di Zona alpina è possibile rinvenire:

Lactarius alpinus, con colori più chiari e latice che vira al grigio;
Lactarius dryadophilus, con cappello di colore chiaro maculato di bruno rossiccio, con latice bianco che vira al lilla;
Lactarius lepidotus, con cappello presto dissociato in squamule, e latice bianco, immutabile;
Lactarius obscuratus, con colore marrone scuro, latice bianco virante tardivamente e in modo leggero al giallo;
Lactarius pseudouvidus, con carne e latice che virano lentamente al viola;
Lactarius robertianus,  presenta viraggio delle lamelle e della carne al viola.

Foto e commento di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lactarius nanus; foto di Federico Calledda

 

 

 

 

 

 

Russula nana  Killerman: è una  Russula  con sapore subito acre della carne, molto simile alla  Russula emetica; ne differisce per le piccole dimensioni con un cappello che raggiunge al massimo i 4 cm di diametro, per il gambo tozzo e claviforme, bianco ma ingrigente, per il colore del cappello di un bel rosso vivo ma più scuro al centro e per l’habitat: cresce infatti anche decisamente gregaria nei prati alpini al di sopra del limite vegetazionale arboreo, tra i 2000 e i 2500 metri, spingendosi fino a quote di 2700 metri.

  

 

Russula nana; foto di Alessandro Francolini

 

 


 

 

 

 

 

 

 

Russula nana; foto di Federico Calledda

 

 

 

 


 

 

Pluteus nanus  (Pers. : Fr.) P. Kumm.i caratteri che conducono ad identificare questa specie sono il colore bruno del cappello che presenta un basso umbone, l' assenza di colorazioni blu nel gambo, il filo della lamella non bruno, le spore cortamente ellissoidali, subglobose, la presenza di cheilocistidi senza appendice, la presenza di una maggioranza di pleurocistidi largamente fusiformi  lageniformi, non utriformi-ellissoidali.

 

Foto e commento di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

Pluteus nanus; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

Pluteus nanus; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

Pluteus nanus; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pluteus nanus; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pluteus nanus; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pluteus nanus; foto di Roberto Cagnoli

 

 

 

 

 

 

 

Pluteus nanus; foto di Roberto Cagnoli

 

 


 


 

 

 

Pluteus nanus; foto di Roberto Cagnoli

 

 

 

 

 

 

 

 


Russula nana; foto di Federico Calledda

 

 

 


 

 

Russula nana; foto di Federico Calledda

 

 


 

 

 

 Russula nana; foto di Mario Iannotti

 

 

 

 

 

 

 

Russula nana; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 


 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.