Alutaceus / Alutacea / Alutaceum: con il colore alutaceo; anche simile al cuoio conciato
Alutaceus / a / um: dal latino alùta = pelle conciata, cuoio sottile; da cui il significato di: color cuoio e, per estensione, anche color giallo opaco e smorto, con sfumature incarnate più o meno grigie.
In ambito micologico, data la grande quantità di funghi con tale colorazione, troviamo innumerevoli esempi con tale epiteto specifico: Russula alutacea (Fr. : Fr.) Fr.; Polyporus alutaceus Fr.; Panellus alutaceus Corner; Otidea alutacea (Pers. : Fr.) Massee; Lindtneria alutacea (Boidin) Boidin & Gilles; Podostroma alutaceum (Pers. : Fr.) G.F. Atk. = Hypocrea alutacea Singer = Trichoderma alutaceum Jaklitsch che, attualmente, è nome prioritario; Pseudocraterellus alutaceus (Bres.) D.A. Reid; ecc.
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Russula alutacea (Fr. : Fr.) Fr.; buon commestibile, con carne dolce ma tossico se ingerito crudo o poco cotto; commestibile solo se ben cotto.
Nonostante la carne dolce, è una Russula che contiene tossine termolabili che possono provocare intossicazioni e disturbi gastrointestinali di varia entità. Quindi va considerata specie tossica se ingerita cruda o poco cotta come accade se cucinata alla griglia o fritta. Come le altre Russula della Sottosezione Olivaceinae (Russula olivacea e Russula vinosobrunnea, anch’esse con carne dolce ma contenenti tossine termolabili) è buon commestibile solo se sottoposta a cottura prolungata (almeno 15 minuti dal primo bollore) in forno o in pentola.
Consultare anche la voce "Prova di assaggio".
Dal nuovo TUTTO FUNGHI, Scheda 165, Pag. 282: “Russula alutacea e Russula vinosobrunnea sono specie molto prossime a Russula olivacea e sistematicamente collocate nella stessa Subsezione Olivaceinae. La prima è caratterizzata da una taglia più esile, cuticola più brillante, senza corrugazioni concentriche sul cappello; la seconda ha dimensioni inferiori e la sfumatura sul gambo è generalmente laterale.”
Russula alutacea; foto di Tomaso Lezzi
Russula alutacea; foto di Massimo Biraghi
Otidea alutacea (Pers. : Fr.) Massee; ascoma formato da un apotecio generalmente sessile o munito di un rudimentale piede (sub sessile), inizialmente cupulato-allungato con una apertura laterale che, negli esemplari adulti, si ripiega verso l'interno conferendogli un aspetto "accartocciato"; di altezza 6-7 cm. Imenoforo liscio, di color bruno-ocraceo, superficie esterna su toni più chiari, di aspetto leggermente pruinoso-furfuraceo, orlo irregolarmente ondulato, fessurato con l'età. Ha carne di consistenza ceracea, abbastanza fragile alla manipolazione, di colore crema-giallastro.
Specie terricola, fruttifica nei boschi di latifoglie con preferenza per le Fagaceae (Faggio, Castagno e Quercia), dall'estate al tardo autunno, relativamente comune su tutto il territorio Nazionale. Non è commestibile.
La specie più simile e che può spesso fruttificare nella stesso habitat è Otidea bufonia, che si differenzia macroscopicamente per le colorazioni dell'apotecio generalmente più scure, le dimensioni che possono raggiungere i 15 cm di altezza, la superficie esterna decorata da piccole pustole osservabili anche a occhio nudo.
Otidea onotica presenta dimensioni pressoché analoghe ma differisce per la forma a "orecchio d'asino" e per le colorazioni giallo-crema con riflessi rosa-aranciati.
Non sempre risulta abbastanza agevole il riconoscimento delle singole specie macroscopicamente: le condizioni ecologiche, climatiche e la diversa tipologia dell'areale di crescita potrebbero interferire sulle abituali manifestazioni morfocromatiche degli ascomi e modificarne anche la classica forma "a orecchio" allungato, come nel caso della crescita in più esemplari appressati e/o concresciuti.
Solamente con l'analisi dei caratteri microscopici si può desumere un quadro completo che consenta la corretta determinazione, anche se bisogna considerare che potrebbero delinearsi alcune difficoltà interpretative nel caso di osservazioni di esemplari ancora immaturi.
Foto e commento di Massimo Biraghi
Otidea alutacea; foto di Massimo Biraghi
Podostroma alutaceum (Pers. : Fr.) G.F. Atk. = Hypocrea alutacea Singer = Trichoderma alutaceum Jaklitsch che, attualmente, è nome prioritario; è un ascomicete inquadrabile dal punto di vista morfologico tra i periteci, cioè quei corpi fruttiferi che hanno le cellule fertili racchiuse in un corpo globoso, cavo, che a maturità attraverso un poro consente alle spore di uscire all’esterno. Si presenta con un habitus irregolarmente claviforme, con due parti ben distinte dello stroma, una superiore di colore giallo pallido, giallo-arancio su una base bianca (parte fertile) che racchiude al suo interno gli aschi ed una inferiore di colore biancastro, sterile, lo stipite, non nettamente differenziato dalla parte fertile, di forma cilindrica, a volte ricurvo verso la base del gambo, a volte un po' appiattito, liscio o rugoso. La parte superiore, lo stroma, è coperta dalla parte fertile, un agglomerato di piccole cavità globose (periteci) che contengono gli aschi e che a maturità permettono la fuoriuscita delle spore all'esterno attraverso l’apertura di un poro (ostiolo). Gli ostioli a maturità affiorano dalla superficie stromatica, possono essere visti ad occhio nudo e nel loro insieme conferiscono alla superficie esterna l’aspetto ruvido.
Cresce in luoghi umidi, singola o gregaria su lettiera di aghi o residui legnosi, in boschi di conifera o di latifoglia.
Foto e commento di Mario Iannotti
Superficie esterna forforaceo-pruinosa in Otidea alutacea; foto di Massimo Biraghi
Otidea alutacea; foto di Massimo Biraghi
Russula alutacea; è una specie poco comune, di dimensioni medie, cuticola liscia e brillante, poco separabile, margine poco scanalato e solo nei vecchi esemplari, colori compresi tra rosso porpora, vinoso, bruno-rossastro, più scuro oppure crema ocraceo al centro. Lamelle mediamente fitte, adnate o appena decorretti al gambo, fragili, ventricose a maturazione. Gambo cilindrico, svasato all'apice, attenuato alla base, di norma bianco, oppure più o meno sfumato di rosa-lilla a partire dalla base e raramente fino all'apice. Carne bianca, rosata sotto la cuticola, odore fruttato leggero e sapore dolce, reazione debole al Guaiaco, rosa con FeSO4, giallo-arancio con KOH.
Foto e commento di Emilio Pini
Otidea alutacea; foto di Mauro Cittadini
Otidea alutacea; foto di Marco Barbanera
Podostroma alutaceum = Hypocrea alutacea = Trichoderma alutaceum; foto di Mario Iannotti
Russula alutacea; foto di Tomaso Lezzi
Imenoforo di Russula alutacea; foto di Tomaso Lezzi
Crescita in cerchio delle streghe di Podostroma alutaceum, unitamente a Cudonia circinans. Foto di Mario Iannotti
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.